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sabato 7 aprile 2018

159. RECENSIONE51: Praia by Tristan da Cunha

LISTA RECENSIONI 


Praia è il secondo album del duo Pavese TRISTAN DA CUNHA. Non è ancora stato pubblicato (si attende la data del 18 Aprile) per cui siamo i primi a presentarlo e soprattutto a farne una recensione.
Il duo strumentale, nato nel 2016, è formato da Francesco Vara alla chitarra (Altaj, Il Dio Cervo) e Luca Scotti alla batteria (D'Oppio Senso, Il Giorno di Giuda, Interstellar Experience). A pochi mesi di distanza già pubblicano il primo lavoro discografico, Soçobrar, che da subito ci dimostra lo stile originale dei due: lunghe composizioni di PostRock dalle movenze lente, ipnotiche e quasi estatiche, con una componente melodica struggente, che conducono l'ascoltatore verso indefiniti e sospesi paesaggi sonori. Uno SlowCore strumentale che tanto ha suggestionato Paolo Monti (noto artista drone-ambient -The Star Pillow, Daimon- attivo da oltre un decennio nel panorama underground nazionale) da volerli produrre con la propria Taverna Records.
Ancora meno di un anno ed ecco pronto per la pubblicazione il secondo lavoro in studio, che ricalca molto dalla formula fin qui proposta: Ep di 4 lunghe tracce strumentali in bilico tra momenti di calma ed apici gloriosi, panorami sonori di indefinibile, sospesa bellezza. Li accompagna ora, in questa avventura, DreaminGorilla Rec., già a produzione di altri duo chitarra batteria (Legni Vecchi, Sdang!, Asino).
Per ogni approfondimento sulla band e per l'incontro con Francesco e Luca nella nostra intervista, rimandiamo all'articolo di presentazione appena pubblicato (qui) mentre in questa sede andiamo ad addentrarci nei meandri di Praia grazie alla guida del nostro ormai fidato recensore Giacomo Guidetti (Ka). Buon ascolto, buona lettura e buona estasi sicura, con i Tristan da Cunha.

Video:
Live in studio presso l'ElFish Recording Studio https://www.youtube.com/watch?v=BQS_6hKk3t8

Contatti Band:


Praia credits:
Scritto e suonato da Tristan da Cunha: Francesco Vara (chitarra) e Luca Scotti (batteria)
Registrato, mixato e masterizzato all' Sfr Experimental Area
Etichetta: Dreamingorilla
Formato: Cd e versione digitale
Pubblicato il 17 Aprile 2018


Qui lo ascolti

Praia 2017
Dreamingorilla
(PostRock, SlowCore, MantraCore)

1.Pescador
2.Anos
3.Cachalotes
4.Na Praia


RECENSIONE
TRISTAN DA CUNHA "Praia"
Ep 2017 Dreamingorilla

Praia, “spiaggia”, è il titolo del nuovo disco dei Tristan da Cunha: l’immaginario nel quale le 4 tracce si muovono – o navigano? –, viene da sé, è marittimo. Ascoltando Praia è come se ci ritrovassimo letteralmente spiaggiati: gettati lì, sul bagnasciuga, immobili. I suoni sono avvolgenti ma freddi come l’andirivieni del mare, che col suo manto d’acqua viene ad avvolgerci, per poi abbandonarci. Ciclicamente. Praia, infatti, è un disco ciclico, che ritorna costantemente su sé stesso, come la corrente di risacca che intrappola gli sprovveduti vicino agli scogli. Come nel precedente Soçobrar, anche in questo nuovo disco i Tristan da Cunha si dimostrano ottimi cantastorie attraverso la loro musica, pur priva di parole ma egualmente eloquente. Resta, però, un fatto: che la loro musica non è una musica per tutti. Come per la corrente di risacca, bisogna saperci nuotar dentro.

Giacomo Guidetti
7/10





Articolo ad opera di Giusy Elle



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